nuova vita, trasferirsi a Marbella

Io e la mia compagna abbiamo deciso 8 anni fa di trasferirci all’estero, dopo una vita a lavorare in ufficio. Dopo qualche ricerca abbiamo deciso per la Costa del Sol, nello specifico l’idea era di trasferirsi a Marbella, dove aprimmo una Piadineria…

Lo scorso anno ho venduto il ristorante! Adesso è da un anno esatto che ci godiamo la Vita, però con l’arrivo di questo tragico cambiamento sociale vogliamo raccontare settimana per settimana come stiamo vivendo questa quarantena .

Il nostro è un progetto “semplice”:

raccontiamo la vita in quarantena a Marbella ma in chiave allegra in una delle più belle e rinomate località di villeggiatura,
vogliamo documentare i cambiamenti che verranno…
Abbiamo iniziato la scorsa settimana con il primo vlog e ce ne sarà uno a settimana.
Maurizio e Marina, trasferirsi a Marbella


Ciao Maurizio! Ciao Marina! Vi va di presentarvi ai lettori di MolloTutto?

Ciao, siamo Maurizio e Marina, una coppia che sta per stravolgere la propria vita una seconda volta!
L’abbiamo già fatto nel 2013 e non eravamo propriamente dei ragazzini, figuriamoci oggi che abbiamo rispettivamente 49 e 39 anni… siamo convinti che la scelta dello stile di vita che più ci identifica non abbia età.


Dove abitavate in Italia prima di partire per la Spagna?

Prima di partire abitavamo a Novara, una città piuttosto vivibile ma statica, con il clima tipico della pianura padana, che ci ha portato ad odiare il freddo invernale e le zanzare in estate.


Siete partiti in coppia?

Io sono partito in settembre per iniziare a valutare la zona, i servizi, i trasporti, il clima, la gente e i vari aspetti di business.
In primis volevamo scegliere esattamente dove ci sarebbe piaciuto vivere, dopo, in base alle opportunità analizzate, abbiamo trovato l’attività e Marina mi ha raggiunto qualche mese dopo (dovendo anche lasciare il suo lavoro, coi relativi tempi tecnici).


Di cosa vi occupavate prima? In che settore lavoravate?

Io ero responsabile italiano per una multinazionale americana che operava nel settore information technology e mi occupavo delle vendite.
Marina era impiegata in un importante studio di consulenza del lavoro.
Erano due ottimi lavori ma dopo tanti anni non erano più stimolanti.
Era proprio il momento di dire “Mollo Tutto”!
 
trasferirsi a Marbella, stravolgersi la vita

Di cosa vi occupate adesso lì a Marbella?

Adesso stiamo sviluppando idee per la prossima fase della nostra vita… Dopo il trasferimento a Marbella avevamo aperto una piadineria che ci ha assorbiti mentalmente e fisicamente per sette anni. È stato un progetto interessante per la novità che abbiamo introdotto qui in Andalusia, ci ha dato grandi soddisfazioni.
Si è concluso un anno fa quando abbiamo deciso di vendere e di prendere del tempo per noi stessi per sviluppare un altro progetto che abbiamo sempre avuto in mente. Soprattutto negli ultimi mesi di confinamento, abbiamo maturato l’idea che ci serve un altro cambio e questo è il momento giusto. Ci manca viaggiare e ci rendiamo conto di quanto breve sia la vita
per sprecarla a fare cose che non ci piacciono.


Perché la decisione di lasciare l’Italia e trasferirsi a Marbella?

Abbiamo lasciato l’Italia perché ci stava stretto quello stile di vita “preconfezionato” che comprende casa-ufficio-palestra-traffico-smog e uscite solo il weekend. Volevamo fortemente fare qualcosa di diverso e di nostro, in un posto più caldo, conoscere culture nuove, rimetterci in gioco affrontando nuove sfide per sentirci sempre più vivi…
E così ci siamo trovati ad imparare una nuova lingua, a cercare una nuova casa, a conoscere le leggi locali, ad avviare un’attività in proprio, a creare nuove amicizie… e banalmente a re-imparare a fare la spesa perché comprare il burro salato è un attimo!


Bella idea i vlog sulla quarantena, come vi è venuto in mente questo progetto?

Il vlog appena nato si chiama SENZA CAP e lo trovate su Youtube e su Facebook. Per noi è un metodo per comunicare, al momento stiamo facendo vedere com’è la quarantena a Marbella perché siamo bloccati qui (per quanto paradisiaca sia, siamo in casa come tutti).
In futuro il progetto si evolverà: il canale documenterà le nostre avventure in giro per il mondo perché appena possibile vogliamo ricominciare a viaggiare. Ma possibilmente a tempo indeterminato! Nella nostra vita abbiamo viaggiato tanto e in diverse parti del mondo. Se avessimo documentato tutto dall’inizio avremmo un canale pieno di contenuti, ma non avevamo mai pensato di condividere queste esperienze se non con gli amici. Invece facendolo possiamo portare un pezzettino di mondo a casa di chiunque! Per questo chi ci seguirà sarà spettatore in prima persona delle nostre decisioni e degli step per riuscirci.
Tantissimi hanno questo sogno e certamente non è facile conseguire l’indipendenza economica per farlo. Ma gli ultimi anni sono serviti per creare i primi passi in questa direzione…


Quali sono stati i motivi che vi hanno indirizzato verso la Spagna anzi che in un’altra nazione?

La Spagna l’abbiamo visitata in moto per 4 estati consecutive, nelle nostre vacanze “canoniche” di agosto. È un paese che ci ha affascinato fin da subito, è ricco di cultura e la gente è aperta. Si possono fare incontri interessanti perché è facile parlare con chiunque, gli sconosciuti e le loro storie diventano parte de tuo viaggio.
Anche il cibo è importante per noi. I piatti spagnoli hanno tanta storia quanta ne hanno le ricette italiane e molti sapori sono simili ai nostri: la storia di un paese si conosce anche dai piatti.
Poi il clima del sud è quanto di meglio si possa immaginare: una primavera perenne in cui vivere all’aperto tutto l’anno (senza zanzare) e andare in spiaggia 10 mesi su 12, inoltre è comodo il fatto di poter tornare in Italia via terra in caso di urgenze.


Qual è la prima cosa che vi viene in mente pensando alla Costa del Sol?

La Costa del Sol è stata il trampolino per iniziare una nuova vita.

nuova vita, trasferirsi a Marbella

Avete incontrato difficoltà nel trasferimento in Spagna? Se si, come le avete superate?

Tutte quelle che sembravano difficoltà sono state sfide interessanti, non c’è stato nulla di insormontabile, con molto impegno abbiamo imparato in fretta la lingua e ci siamo destreggiati tra le leggi e i documenti da fare.
Forse la difficoltà maggiore è stata quella di creare nuove amicizie durature ma è stato solo per colpa del poco tempo libero che ci lasciava il ristorante ma nell’ultimo anno abbiamo recuperato!


In 8 anni, quante volte siete tornati in Italia? 

Tornavamo in Italia, purtroppo, solo una volta all’anno (a febbraio, quando la bassa stagione ci consentiva una pausa); visitavamo parenti e amici che ci aspettavano a braccia aperte e ne approfittavamo per fare le nostre vacanze
invece in quest’ultimo anno sabbatico prima del lockdown abbiamo viaggiato un po’ di più.
La tratta Malaga-Milano è ben collegata.


Pro e contro: secondo voi, in generale, si vive meglio in Spagna che in Italia? Sotto quali aspetti (anche soggettivi!) vi trovavate meglio in Italia? E peggio?

Non possiamo dire se sia meglio la Spagna o l’Italia, sono nazioni simili ma allo stesso tempo differenti. Quando vivi all’estero apprezzi ancor di più le bellezze italiane, è un paese fantastico il nostro, con potenzialità enormi… ma purtroppo è come una Ferrari in autostrada ferma con le 4 frecce!
Per esempio: in Italia non avremmo potuto aprire un ristorante per i costi, per le difficoltà burocratiche, ecc… però lasciare famiglie e amici è stato difficile. 
In Costa del Sol non è da sottovalutare il clima, 300 giorni di sole e temperature miti influiscono decisamente in positivo sull’umore!
Anche il costo della vita, che è circa un 20% in meno rispetto al nord Italia, è importante.
Inoltre Marbella è una città sicura dove una ragazza può andare in giro da sola anche di notte senza sentirsi in pericolo.
L’Italia però vince su tutto il mondo per il cibo!


Come avete vissuto la quarantena prima di partire col vostro progetto sulla quarantena a Marbella?

Dove vi immaginate fra un anno? E fra cinque?

La nostra quarantena è stata come quella italiana:
giornate interminabili chiusi in casa a cucinare e guardare la TV sul divano, dimenticandoci di essere a Marbella col mare a due passi; passavamo molto tempo in video-chiamata con parenti e amici, pensando ai nostri voli annullati e alle Frontiere bloccate.
Un giorno è scattato qualcosa: abbiamo deciso di utilizzare il tempo libero per programmare e pianificare il nuovo progetto
del vlog.
Abbiamo iniziato perché eravamo stufi
di sentire messaggi negativi e volevamo raccontare la quarantena in maniera più leggera (senza sottovalutare la sicurezza)
vedendo il “bicchiere mezzo pieno” per documentare positivamente la ripresa economica, parlando della rinascita che può avere (e che avrà) una città che vive quasi solo di turismo.

Questa è la prima parte del nuovo progetto ma fra un anno o poco più vorremmo vivere viaggiando e documentare con il vlog le nostre avventure.
trasferirsi a Marbella
Siamo di nuovo in una comfort zone… per la voglia di viaggiare a tempo indeterminato dovremmo di nuovo stravolgere la nostra vita e non è una cosa facile.
Abbiamo considerato che potremmo anche fallire ma siamo gli unici a iniziare un vlog prima di raggiungere il risultato!
Tra 5 anni saremo probabilmente dall’altra parte del Pianeta
vivendo di questo…

Speriamo in bene e HASTA PRONTO!

Di Francesca Neri
“yourevolution”
CONDIVIDI SU:
You May Also Like
Alberto Vivere lavorare a Malaga

ALBERTO HA SCELTO DI TRASFERIRSI A VIVERE E LAVORARE A MALAGA IN COSTA DEL SOL – SPAGNA

ALBERTO HA SCELTO DI TRASFERIRSI A VIVERE E LAVORARE A MALAGA IN…

Nicola Casale si è trasferito a vivere in Andalusia a Malaga con la famiglia

NICOLA SI E’ TRASFERITO CON LA FAMIGLIA A VIVERE IN ANDALUSIA VICINO…
Vivere in Costa Blanca Alicante 2

MASSIMO MAURO SI E’ TRASFERITO A VIVERE AD ALICANTE

MASSIMO MAURO SI E’ TRASFERITO A VIVERE AD ALICANTE IN SPAGNA Massimo…
aprire BAR a IBIZA

Pablo si è trasferito a vivere a Ibiza dove ha aperto un bar a Playa den Bossa

Pablo si è trasferito a vivere a Ibiza dove ha aperto un…